Ricordo che una notte in gioventù, dopo uno dei miei
viaggi avventurosi, sognai di volare!
Questo accadde
ancora nelle settimane successive. Nei primi sogni la
mia tecnica del decollo non era perfetta, mi ci vollero
svariate notti per perfezionarla: per quanto corressi
con le braccia tese, facevo solo piccoli salti, come un
uccello caduto dal nido.
Durante i primi tentativi di volo notai che c’era un’armonia tra il vento ed il mio sterno, questa armonia era il punto cruciale, ciò che mi avrebbe fatto spiccare il volo. Per quanto possa sembrare strano, nei sogni successivi riuscii a lavorare sulla tecnica di decollo e questa armonia.
Poco alla volta, nelle notti seguenti, iniziai a guadagnare quota, finalmente riuscivo a volare, inizialmente avevo una leggera sensazione di paura, ma la beatitudine prevalse!
Questo librarmi in sogno è un volo dell’anima, del
lo spirito, del godermi la vita che ancora mi accade
tutt’oggi.
Extase du Rêve è il sogno della vita di Jacques, sempre alla ricerca di un sogno da vivere. L’evadere dalla noia di ogni giorno, librandosi in volo per vedere la bellezza del mondo. E’ una metafora della vita, vola
re via verso i propri sogni, senza prendersi troppo sul
serio, godendosi ogni goccia che la propria vita può
far trasudare.
Note testa: elemi, bergamotto, palme meravigliose, prugna, accenti acquatici, sale marino.
Note cuore: gelsomino, geranio, viola, cardamomo, note speziate.
Note fondo: iris, vetiver, legno di cedro, sandalo, patchouli, ambra.